![]() |
Ciao, mi chiamo Mariano, da ottobre 2020 conduco osservazioni e rilevazioni meteorologiche qui a Castel San Giovanni, a puro scopo amatoriale. In questo sito ho messo a disposizione alcuni parametri registrati, fotografie e commenti inerenti al tempo della nostra cittadina. State con la testa tra le nuvole ;)
Situazione e previsioni
aggiornamento: 05/12/2023
Buongiorno. La perturbazione è passata, lenta e quasi "indolore". La fenomenologia cisalpina, ancora una volta, non ha avuto nulla a che vedere con quella che ha interessato le aree d'oltralpe, dove le nevicate sono state davvero consistenti. Che il transito sarebbe stato molto veloce, con maggiore coinvolgimento delle aree più orientali e minor consumazione del cuscinetto freddo, l'avevo intuito, ma i modelli sono rimasti fino all'ultimo fermi sulla previsione secondo cui il peggioramento sarebbe stato rallentato da un debole minimo sul Mar Ligure. Ma questo è venuto di fatto a mancare, e di conseguenza tutto l'apporto pluviometrico previsto è stato tagliato e ridotto a una manciata di millimetri distribuiti uniformemente per tutta la durata del debole afflusso umido, con ratei precipitativi ridicoli. E nonostante ciò, le temperature ottimali hanno permesso la caduta di neve per tutta la durata dell'evento, ma gli accumuli sono stati nell'ordine di una spolverata o al più di qualche centimetro più o meno ovunque, montagna e pianura, con coinvolgimento quasi nullo del nord-ovest ed accumuli via via più importanti verso sud e verso est. Gran sorpresa nel bolognese, che, secondo un'eccezione alla previsione già vista negli ultimi anni, ha osservato neve con accumulo in maniera diffusa, e ciò grazie proprio alla mancata instaurazione di un richiamo sciroccale. Ora ci attende una breve parentesi di tempo più stabile, pur sempre però in un contesto di cieli in parte nuvolosi. L'8 dicembre, festa dell'Immacolata, sopraggiungerà una nuova perturbazione, la quale però sovrascorrerà sopra un catino assai più mitigato, ed i problemi per osservare neve a quote basse sono 3: anzitutto, è fondamentale che le ultime centinaia di metri siano termicamente predisposte, dunque la copertura nuvolosa deve arrivare tra la notte ed il primo mattino; il minimo è previsto ad ora transitare molto velocemente verso sud, con precipitazioni dunque molto deboli che non favorirebbero una buona omotermia; se anche il minimo fosse più a nord, avremmo il problema di un richiamo mite troppo invasivo, fatale dunque per la neve.
mercoledì 6: cielo ancora parzialmente coperto o velato nottetempo, ma con ampie schiarite già dal primo mattino in estensione nel corso della giornata; attenzione alle nebbie mattutine, localmente dense, con associati fenomeni di galaverna. Ventilazione debole da NW, temperature oscillanti fra -2°C e +6°C, con estese brinate.
giovedì 7: cielo sereno sui rilievi e nebbia fitta in pianura, con brinate e galaverna; dal pomeriggio graduale estensione della nuvolosità da ovest, avamposto della prossima perturbazione. Temperature comprese fra -2°C e +5°C, con minime localmente più basse nel caso di nebbia non molto spessa, ma comunque valori non inferiori a -4°C.
sabato 8: passaggio da cielo molto nuvoloso a coperto entro la notte, con primi fenomeni deboli già dall'alba, in graduale intensificazione, ad ora, durante le fasi intense, sembrano esserci le condizioni per neve a partire da quote di bassa collina, con fenomeni più bagnati sul tratto di pianura emiliana e piemontese a ridosso della pedecollinare. Inutile sbilanciarsi sugli accumuli, verrà formulata una nuova previsione entro giovedì sera.
tendenza: già dalle prime ore di sabato i fenomeni andranno incontro a rapido esaurimento, con possibili schiarite già in giornata. A seguire sembra possibile una modesta pausa anticiclonica, con nebbie al piano e valori termici anomali in montagna, tuttavia l'indebolimento dei venti zonali alle quote stratosferiche in concomitanza al passaggio della MJO alla fase 7 potrebbe favorire attorno a metà mese il transito di una saccatura sull'Europa, che farebbe poi da innesco per una blanda retrogressione da est, con l'instaurazione di un anticiclone sul nord Europa e di un modesto afflusso freddo dai Balcani verso il centro Italia.
Commenti mensili |
Analisi dei mesi osservati, corredate con dati e fotografie
|
Qui è possibile trovare le pagine con dati, commenti e fotografie di ogni mese, a partire da ottobre 2020.
Nota
Il 3 aprile 21 ho tarato le bascule della stazione meteorologica stante l'importante errore di misurazione della pioggia, pertanto le precipitazioni registrate da ottobre 2020 a marzo 2021 risultavano deficitarie rispetto al valore reale, dunque ho applicato una correzione moltiplicando questo per 1,15 tutti gli accumuli pluviometrici >= 1 mm, arrotondando per eccesso (es: se il risultato era 3,23 mm ho messo 3,3 mm).
Commenti sulle stagioni fredde | ||
Brevi ripeiloghi e commenti sugli inverni osservati, con foto degli eventi salienti |
Inverno 2017-2018 | Inverno 2018-2019 | Inverno 2019-2020 |
Inverno 2020-2021 | Inverno 2021-2022 | Inverno 2022-2023 |
Info | Foto | Amarcord |
![]() | ![]() | ![]() |